Una foto una storia (dal 17 gennaio 2009)

La foto della testata del blog dal 17 gennaio 2009
La dimensione ludica in giardino

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Ragionavo tra me e me sulle malinconie dell’inverno quando, come ora, da oltre un mese non si vedono la terra, i sentieri, le piante di taglia ridotta. E per differenza ho pensato alla dimensione ludica del giardino, come la intendiamo oggi e come era intesa nel passato. Bomarzo con i suoi mostri, i giardini cinquecenteschi romani con le loro macchine idrauliche, e così Versailles, il vulcano di Worlitz, il labirinto di Villa Pisani. E poi il giardino Barbarigo Pizzoni Ardemani: il mio pensiero conduce spesso a Valsanzibio, per me un po’ la summa di che cos’è un giardino. L’opera di restauro che Fabio Pizzoni Ardemani ha perseguito con tanta passione è servita anche a riportare in funzione i giochi d’acqua con cui scherzavano i signori d’antan, ingenuo divertimento  pur nel contesto rigoroso e ascetico di questo giardino. Lo scherzo d’acqua della foto investe la breve scalinata che conduce al piazzale della fontana dell’Estasi antistante la villa, altri sono dislocati lungo il Gran Viale. valsanzibio-giochi-dacquaAttendono  visitatori ancora capaci di comprendere che anche attraverso la dimensione ludica si realizzava il cammino salvifico con cui i Barbarigo ringraziarono di essere scampati alla peste del 1630.

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Il mio nome è Mimma Pallavicini, sono una giornalista specializzata, una cosiddetta “giornalista del verde”, da oltre 25 anni e ancora non so dove stiano i confini tra la professione e la passione per le piante, i fiori, i giardini, interpreti e partecipi della mia visione della vita. Così non mi pare vero creare una nicchia per dire ciò che altrimenti non avrebbe modo di essere detto: ogni giorno vivo esperienze, pensieri e percorsi professionali che con le piante e i giardini hanno a che fare e che sarebbe un peccato non fissare e non condividere. Benvenuti da queste parti, e grazie se vorrete sostare in nome dell’informazione e partecipare in nome di un’emozione che ci accomuna.

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